MEMORIES OF ANOTHER TIME - Capitolo 8

Dopo aver iniziato l'avventura di Pokémon Oro avevo dato fondo a tutta la mia esperienza per completarne la storia nel minor tempo possibile, ansioso com'ero di potermi cimentare nel nuovo metagame competitivo, che come in ogni titolo sarebbe stato interamente giocabile soltanto dopo aver terminato i fondamenti del gioco.

Nonostante gli ostacoli ero dunque riuscito a portare rapidamente a termine la parte riguardante Johto, e fortunatamente il seguito inerente al ritorno nella regione di Kanto si era dimostrato un percorso totalmente in discesa; pertanto, senza incontrare ulteriori difficolŕ, completai il gioco ottenendo finalmente la possibilitŕ di concentrarmi appieno sul lato competitivo.
Continuando a documentarmi al riguardo tramite Pokémon World avevo anche ottenuto parecchie informazioni che sarebbero potute tornarmi utili in materia.
Anzitutto avevo saputo dell'esistenza del Pokérus, che nonostante non fosse ancora ben chiaro il modo in cui agisse era risaputo fornire benefici statistici durante l'allenamento dei Pokémon che l'avevano contratto; inoltre ero venuto a conoscenza del fatto che i Pokémon che venivano depositati acquisivano punti aggiuntivi in determinate statistiche, e questo era strettamente correlato agli avversari da loro sconfitti.
Non meno importante, avevo appreso un nuovo metodo di clonazione piů semplice e diretto del precedente; difatti sfruttando una falla nel sistema di salvataggio dei Box era ora possibile ottenere una copia dei Pokémon che vi si depositavano.
Questi e molti altri dettagli stavano progressivamente entrando a far parte del mio ormai consistente bagaglio di conoscenza del nuovo gioco.
Tuttavia, nonostante la mole di materiale che stavo accumulando, mi trovavo sprovvisto di una valida motivazione per mettere in pratica quanto avevo appreso, siccome al momento non conoscevo altri validi giocatori attivi coi quali potermi confrontare.
Mi vedevo cosě nuovamente costretto a trascurare l'interesse che avevo riposto nelle prospettive competitive che mi ero prefisso, e per questo cominciai a giocare solo sporadicamente sia a Pokémon Oro che a Pokémon Blu, dedicando comunque piů tempo a quest'ultimo, siccome non possedendo un Cavo Link non avevo ancora avuto modo di trasferire quanto di piů prezioso avevo accumulato nella vecchia Versione.

Questo stato di relativa monotonia rimase stabile fin verso i primi periodi dell'anno nuovo, quando il mensile Pokémon World cominciň a sfornare un massiccio susseguirsi di novitŕ che pareva non aver fine.
Anzitutto iniziarono a fluire dettagli riguardanti il 5° Film d'animazione, nel quale sarebbero apparsi due inediti Pokémon Leggendari le quali silouette vennero rivelate in anteprima causando grande subbuglio tra i fan della serie.
Da questo ebbero origine diverse leggende metropolitane riguardanti l'identitŕ dei due misteriosi Pokémon, voci che vennero perň presto sfatate, siccome giŕ dal numero successivo, assieme alla pre-evoluzione di Wobbuffet, i due Pokémon vennero descritti e mostrati per intero, assumendo i rispettivi nomi di Ratios e Ratias.
Con l'inoltrarsi della primavera furono poi annunciati ufficialmente i Titoli per Game Boy Advance che avrebbero ospitato questi e molti altri nuovi Pokémon; provvisoriamente i due giochi ancora senza nome vennero univocamente definiti Pokémon Advance, marchio col quale verrŕ poi genericamente inteso ogni prodotto di 3° Generazione.
In Giappone i due nuovi Titoli avrebbero visto l'alba soltanto dopo diversi mesi, pertanto in Italia ci iniziammo a preparare ad un'attesa che sarebbe durata ben oltre un anno.

Da quando avevo iniziato a seguire le pubblicazioni di Pokémon World e avevo esteso i miei orizzonti di gioco oltre Pokémon Blu, il tempo era trascorso fin troppo velocemente, cosě che nel giro di pochi mesi ero diventato in assoluto molto piů esperto e all'avanguardia di quanto fossero mai stati i miei compagni di scuola; purtroppo tutti loro, nonostante fossero inizialmente stati fedeli alla serie piů di quanto lo fossi stato io, avevano ormai abbandonato completamente il gioco e presi da altri interessi avevano addirittura iniziato a sdegnare l'argomento.
Cosě, non potendo piů condividere con nessuno di loro questo interesse e deluso da questa collettiva dimostrazione di ipocrisia, decisi di porre una separazione definitiva tra Pokémon e ambiente scolastico.
Fortunatamente l'estate giunse presto, permettendomi di allontanarmi da quell'ambiente che privo di mezzi di comunicazione con gli altri ragazzi era ormai diventato soltanto stressante.